In questi quattro anni siamo andati a letto presto.
E, dopo un intervallo imperdonabilmente lungo – ma solo perché 4 è la metà di 8 –, ritorniamo in gran spolvero togliendoci un paio di sfizi che da anni ci ronzavano in testa.

L’ottava edizione del BACHaro Tour inizia con un duo (che è pur sempre un quarto di ottetto) di viole da gamba, strumenti a 8 corde (se alle 6 d’ordinanza si aggiunge il numero dei musicisti), suonate da Marcello Alemanno e Alberto Casarin. Suoneranno il 25 maggio alle 19:00 partendo dall’osteria Da Filo in Calle del Tentor a s, Giacomo, raggiungeranno l’apice alle 20:00 al Boresso a San Stae e finiranno, a partire dalle 21:00, alla Latteria2465, in calle de la laca vicino a s. Giovanni Evangelista. Il loro programma ci farà esplorare il mondo musicale in cui Bach si trova, spaziando tra la sua musica e quella di alcuni suoi colleghi coevi.

Riscaldati i motori con la prima serata, ecco uno dei nostri piccoli sogni che si avvera: un duo di OTTONI, che abbiamo tenuto in caldo per l’ottava edizione. E pure due ottoni speciali, che non dovrebbero fare quel che faranno, ma loro non lo sanno e lo fanno lo stesso: due tube basse nelle sapienti mani di Alberto Azzolini e Antonio Belluco, che ci faranno sognare con le invenzioni a due voci. Anche loro iniziano alle 19:00 partendo da Filo, proseguiranno alle 20:00 al Boresso e faranno l’ultima tappa alle 21:00 alla Latteria.

Si chiude col botto con uno dei sogni più proibiti del nostro musicologo: portare un grande organo all’aperto, nel plateatico di un bar. Questo avverrà grazie allo speciale strumento di Roberto Scarpa Meylougan, un organo modulare con suoni campionati. Che diavolo significa? Beh, venite a scoprirlo!

La serata sarà infatti dedicata alla musica elettronica, dal suono di sintesi più semplice fino al campionamento più raffinato; inizieremo la serata, infatti, con l’elaborazione in 8 bit (sì.) di alcuni preludi e fughe bachiani, preparati per l’occasione dal producer Gianluca Zanin (titolare di Artigian Studio Berlin).

Ci vediamo alle 19:00 al bar Hum.us a Santa Marta, dove staremo tutta la sera perché va bene il BACHaro tour itinerante ma l’organo ma non è proprio portatile.
Sarà comunque incredibile.

Insomma, col BACHaro Tour 8 ci siamo fatti in quattro per voi.
Due volte.

Il programma del BACharo Tour 8

25 maggio: Bach e dintorni
Marcello Alemanno e Alberto Casarin, viole da gamba
h 19:00 Osteria da Filo
h 20:00 Boresso
h 21:00 Latteria 2465
Ascolti guidati a cura di Mauro Masiero

08 giugno: Bach per OTTOni
Alberto Azzolini e Antonio Belluco, tube basse
h 19:00 Osteria da Filo
h 20:00 Boresso
h 21:00 Latteria 2465
Ascolti guidati a cura di Angela Forin

25 giugno: Bach elettronico
Gianluca Zanin: elaborazioni in 8 bit
Roberto Scarpa Meylougan: organo e campionatori
h 19:00-23:00 Hum.us
Ascolti guidati a cura di Mauro Masiero


COME FUNZIONA

BACHaro Tour è un insieme di appuntamenti dedicati a Johann Sebastian Bach, innanzitutto. È un modo per far ascoltare la sua musica in un contesto alternativo. È anche un modo per vivere Venezia e i suoi luoghi.

L’osteria è un posto ideale per un’approccio alla musica: è lì che si godono alcuni piaceri della vita come il cibo e il vino; è lì che si socializza e ci si sente a proprio agio. Ci si trova quindi in una condizione perfetta per ascoltare.

E se il giro di osterie (chiamato bacaro tour) è usanza tipica veneziana, perché non aggiungere alla tradizione anche un piccolo concerto itinerante?

Ogni serata di un BACHaro Tour (tranne l’ultima, in questo caso) si svolge a tappe, proprio come un normale bacaro tour (uno di quelli senza H). In ogni tappa ci fermiamo in un locale diverso, dove suoniamo alcuni brani del Cantor accompagnati da una guida all’ascolto. In ogni tappa, ovviamente, si può mangiare e bere finché si ascolta.

Ogni ‘fermata’ del tour dura circa mezz’ora, a cui si aggiungono altri 15-20 minuti per finire di gozzovigliare, e il tempo necessario per spostarsi nel locale successivo: ogni serata, dunque, prevede tre appuntamenti distanziati di un’ora l’uno dall’altro.

Il BACHaro Tour non richiede prenotazione né pagamento (se non di quello che si mangia e beve).

Gli indirizzi dei locali

Osteria Da Filo: Santa Croce 1539, Calle del tentor

Boresso: Santa Croce 1908, Salizada s. Stae

Latteria2465: San Polo 2465, Calle de la laca

Hum.us: Dorsoduro 2137 c/o Camplus S. Marta

Otto scatti dal BACHaro Tour 8